ARANCE CROCCANTI - senza glutine/vegan
Parlando con un'amica di scorze di arancia candite (ricetta improponibile per questo sito: per 1 kg di scorze di arancia serve 1 kg di zucchero!!) mi è venuto in mente che l'anno scorso, quasi per caso, ho infilato in forno delle fette di arancia....stavo disidratando altro (le bacche di rosa canina) e così ho provato. Sorpresa! Sono venute delle cose fantastiche, da sgranocchiare nei momenti di voglia di dolce...
Tra l'altro sono in corso ricerche per valutare l'effetto anti-cancro dei composti presenti nella buccia di arancia anche se non posso garantire che questi composti sopravvivano intatti al processo di disidratazione.
Ma se non altro avrete mangiucchiato qualcosa di buono senza riempirvi di zuccheri raffinati.
INGREDIENTI
- arance (possibilmente biologiche), 4
PREPARAZIONE
Scaldare il forno (possibilmente ventilato) a 50°C
Lavare benissimo le arance.
Tagliarle a fettine sottili (circa 3 mm) facendo attenzione a non romperle. Se troppo difficile, tagliare a metà le arance e quindi affettare, ottenendo dei semi-cerchi.
Disporle su teglia coperta con carta forno ed infornarle per circa 4-5 ore.
Estrarle dal forno, girare le fette, ed infornare nuovamente per altre 4-5 ore.
Lasciar raffreddare. Riporre in vasi di vetro chiusi ermeticamente, perchè le fette non perdano la croccantezza.
COMPOSIZIONE NUTRIZIONALE per un'arancia disidratata (peso arancia fresca = 150 g)
- energia 51 kcal
- carboidrati solubili (zuccheri) 12 g
non trovo dati analitici, è quindi difficile fare stimare il contenuto di vitamine e minerali
BISCOTTI INTEGRALI ALL’OLIO NOCCIOLE E NOCI
In Toscana i biscotti più classici sono i biscotti di Prato, chiamati anche “Cantuccini”. Ho cercato tante ricette, ma in genere sono decisamente troppo dolci. Vi propongo allora questa ricetta, ricca di frutta secca, olio extravergine di oliva e farina integrale. Lo zucchero c’è, non lo nego, ma molto di meno rispetto a quanto ce n'è in un biscotto classico. Con tre di questi biscotti, una tazza di latte, un po’ di caffè ed un frutto, è assicurato un inizio di giornata positivo: avrete mangiato dei biscotti nutrienti, non solo dal punto di vista calorico. Sono infatti a base di olio di oliva extravergine, quindi niente grassi vegetali "sospetti" (olio di palma o di cocco, per esempio), niente grassi idrogenati, niente grassi "trans", pochissimi grassi saturi, molti monoinsaturi (dell'olio di oliva) e moltissimi polinsaturi, dati soprattutto dalle noci e dalle nocciole. Hanno poco sodio (io non aggiungo mai sale nei biscotti, neanche quando presente nella ricetta originale), tanto potassio e in più la fibra del frumento integrale. Sono anche facili e veloci da fare ... consiglio di provarli.
INGREDIENTI
- farina integrale, 350 g
- farina mais, 150
- bicarbonato, 1 cucchiaino + cremor tartaro, 1 cucchiaino (oppure 1 bustina di lievito in polvere, per torte salate)
- olio extravergine di oliva, 200 g
- zucchero di canna grezzo, 150g
- uova, 4
- noci, 200 g
- nocciole, 100
- uvetta 60 g
PREPARAZIONE
Scaldare il forno a 175°C.
Coprire due grosse teglie di carta forno.
Tritare grossolanamente noci e nocciole.
Mischiare tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto abbastanza compatto, ma non troppo asciutto.
Formare dei lunghi rotoli (circa 4 cm di diametro), metterli sulle teglie e schiacciarli leggermente.
Infornare per circa 20 minuti. Togliere dal forno.
Tagliare a fette, con un coltello ben affilato (spessore delle fette circa 1 cm). Separare un po’ le fette, che dovranno asciugarsi in forno con la seconda cottura (bis-cotti…).
Infornare per altri 20 minuti circa. Verificare che siano belli asciutti. Da caldi saranno ancora un po’ mollicci, ma raffreddando dovrebbero diventare croccanti. Se troppo morbidi, potete anche infornarli per una terza volta.
Con queste dosi si ottengono circa 75-80 biscotti.
VALORI NUTRIZIONALI per biscotto (circa 12-16 g ognuno)
- energia 60 kcal (253 kJ)
- proteine 1.7 g
- grassi 2.9 g (di cui saturi 0.3 g)
- carboidrati 7.5 g (di cui zuccheri 2.8 g)
- fibra 0.8 g
CASTAGNACCIO TOSCANO - senza glutine/vegan
Questa ricetta della tradizione toscana è un ottimo esempio di dolce povero che sfrutta gli zuccheri (carboidrati solubili) naturalmente presenti nei suoi ingredienti.
Velocissimo da preparare, si adatta alle variazioni preferite, dettate dai gusti personali e dalla disponibilità. Ad es. c'è chi aggiunge la buccia d'arancia tritata.
Ricchissimo in fibra e in potassio, può fare da base per un'ottima colazione invernale.
INGREDIENTI PER 10 PERSONE
- farina di castagne (“farina di neccio”), 500 g
- acqua, circa 800 g
- olio extra vergine di oliva, circa 6 cucchiai
- pinoli o noci, 100 g
- uvetta, 100 g
- rosmarino, 1 rametto
PREPARAZIONE
Evitando di formare grumi, aggiungere l’acqua alla farina di castagne, mescolando con un mestolo di legno, un cucchiaio o una frusta, fino ad ottenere una pastella fluida.
Unire uvetta, pinoli, noci e amalgamare il tutto.
Versare in una teglia di rame stagnato o alluminio, rotonda, del diametro di circa 30-40 cm, precedentemente unta con olio extra vergine di oliva.
Versare a filo l’olio extra vergine di oliva sulla superficie dell’impasto.
Decorare, volendo, con foglie di rosmarino, pinoli, o noci e quindi infornare nel forno (possibilmente a legna) per circa 40–50 minuti: il dolce viene introdotto nel forno a circa 200°C, dopo aver tolto completamente le braci ed aver lasciato depositare la cenere per alcuni minuti.
Se si usa il forno elettrico o a gas, preriscaldare a 200°C e ridurre a 150°C quando si inforna la teglia.
La crosta color cioccolato che si forma con il calore si dovrà screpolare, ricordando la corteccia rugosa dei tronchi di castagno.
VALORE NUTRIZIONALE per una fetta
- energia 308 kcal / 1294 kJ
- proteine 5.6 g
- grassi 13.6 g (di cui saturi 1.9)
- carboidrati 43.8 (di cui zuccheri 21.6)
- fibra 6.6 g
- potassio 572 mg
LA TORTA DI VIVECKA PROFUMATA ALL'ARANCIA
Un dolce semplicissimo e veloce da preparare.
Ottimo con un bicchiere di latte o con una tazza di té o una tisana.
INGREDIENTI
- uova, 2
- zucchero, 2 dl (180 g)
- farina di frumento, 3 dl scarsi (150 g)
- lievito in polvere, 2 cucchiaini
- burro o olio di arachide, 1/2 dl (50 g)
- buccia di arancia
- succo di arancia, 1 dl (100 g)
PREPARARZIONE
- Accendere il forno a 175 gradi C
- Ungere uno stampo a ciambella o da budino e rivestirlo di pangrattato
- Sbattere uova e zucchero, finchè saranno ben spumosi.
- Scaldare l'olio (o sciogliere il burro) aggiungendo la buccia di arancia grattugiata, in modo che si insaporisca. Aggiungere quindi il succo di arancia e togliere dal fuoco.
- Mischiare la farina con il lievito.
- Aggiugere il mix farina + lievito alle uova sbattute e mescolare
- Aggiungere gli ingredienti liquidi.
- Versare nello stampo ed infornare per circa 30-40 minuti.
MACEDONIA DI FRUTTA FRESCA E SECCA - senza glutine/vegan
INGREDIENTI per 4 persone
- una mela, una pera, una banana
- succo di due arance
- noci, mandorle, nocciole, ... 80 g
- albicocche secche, 40 g
Lavare la frutta, tagliarla a dadini. Aggiungere le arance spremute e la frutta secca tagliuzzata. Consumare subito, per non perdere le vitamine. Oppure conservare in frigo in contenitore ben chiuso, al massimo per una giornata.
PAN DI RAMERINO
Ecco la prima ricetta per la #bisacciadelpellegrino: Pan di ramerino. Per i non toscani, specifico che il rosmarino qui da noi si chiama così (quindi non immaginatevi che sia il pane che vien dal paese di Ramerino).
Si tratta di un panino dolce, ma non troppo, tradizionalmente preparato in Quaresima, soprattutto il giovedì santo. Come per tutte le ricette tradizionali esistono mille varianti: io vi indicherò quella tratta da “Cucina Toscana: ricette e salute. La tradizione regionale e la Piramide Alimentare Toscana”, un volume curato dall’Agenzia Regionale per la Sanità Toscana, ed. Giunti, al quale ho collaborato per le note di salute e l’analisi nutrizionale (la ricetta è di D. Lippi, Le strade nel piatto: percorsi storico-gastronomici a Firenze. Gastronomia dell’Iris, 2011). Secondo questo testo, questa ricetta sarebbe tipicamente fiorentina.
Per rendere il pan di ramerino ancora più “sano” si potrebbe sostituire una parte della farina bianca con farina integrale o farina di tipo 2. Seguendo questa ricetta, un panino fornisce circa 270 kcal e solo 16% degli zuccheri semplici consigliati per una giornata (facendo riferimento ad un fabbisogno di riferimento di 2000 kcal). Abbinato a del latte o yogurt e della frutta, può essere un esempio di una buona colazione toscana: e se vi aspetta una giornata intensa, con una lunga camminata, o altra attività fisica, aggiungere delle noci, mandorle o nocciole perché l’energia della colazione duri più a lungo (i grassi infatti vengono assorbiti lentamente e aiutano a rallentare l’assorbimento dei carboidrati: un aiuto per evitare picchi di glicemia, dannosi per la salute).
- farina bianca, 500 g
- lievito di birra fresco, 25 g
- latte, 4 cucchiao
- acqua, 200 ml circa
- uvetta, 100 g
- rosmarino (ramerino in toscano), 1 rametto
- zucchero, 50 g + 1 cucchiaio
- tuorlo d’uovo, 1
- olio EVO, 1 cucchiaio
- sale, 1 pizzico
PREPARAZIONE
Impastate la farina con il lievito sciolto in poca acqua, il latte, un pizzico di sale e acqua sufficiente a ottenere un impasto non troppo duro (circa 200 ml).
Lavorate con energia finché ottenete una pasta omogenea ed elastica, quindi coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per circa 60 minuti, fino a che diventerà morbida e aumenterà di volume.
In un padellino con l’olio, rosolate l’uvetta con il rosmarino (o ramerino, in Toscana). Quando il rosmarino appassisce, spegnete e lasciate raffreddare.
Eliminate parte del rosmarino, quindi aggiungete lo zucchero e incorporate il preparato alla pasta lievitata.
Stendete della carta da forno sulla teglia per la cottura e disponete ben distanziati i panellini, che avrete realizzato staccando dei pezzi di pasta grandi all’incirca come un pugno.
Lasciate lievitare ancora 30 minuti, poi (avendo inciso su ciascun panellino una doppia croce con la lama di un coltello) dopo averli spennellati con il tuorlo d’uovo e cosparsi con un po’ di zucchero, infornate a 200°C per circa 30 minuti.
- energia 266 kcal
- grassi 4.7 g
- grassi saturi 0.9 g
- carboidrati 52.7 g
- zuccheri 14.6 g
- fibra 2 g
- proteine 6.4 g
- sale 0.1 g
- folati 18% *
- fosforo e potassio 8% *
* riferito ad un fabbisogno di riferimento di 2000 kcal
TORTA DI CAROTE
Una torta semplice e veloce che invita alla trasgressione: e' buonissima e in piu' non fa male! Olio di oliva, prodotti integrali (farina e poco zucchero) e in piu' le vitamine delle carote. Non si puo' resistere.
Ricordiamoci solo che una fetta di torta da' un buon apporto calorico alla nostra dieta: comportiamoci di conseguenza.
INGREDIENTI
- carote, 300 g
- olio extra vergine di oliva, 100 ml
- uova, 2
- farina integrale, 200 g
- zucchero di canna integrale, 100 g
- lievito in polvere, 1 bustina
- semola di grano duro per la tortiera, 1 cucchiaio
- buccia di 1 limone grattugiata
PREPARAZIONE
Scaldare il forno a 180°C.
Ungere una tortiera con l'olio e infarinarla (eventualmente con semola di grano duro) o coprirla con carta forno. In alternativa si possono anche usare degli stampini (ne vengono circa 8 di diametro 10 cm).
Pulire le carote, tagliarle a tocchetti e metterle nel frullatore, con l'olio, le uova, lo zucchero e la buccia di limone grattugiata.
Frullare finche' non si ottiene una crema spumosa e omogenea.
In una terrina setacciare insieme lievito e farina (a dire il vero io non setaccio mai niente).
Versare l'impasto nella tortiera o negli stampini.
Cuocere circa 35 minuti la torta, e circa 25 minuti se usate gli stampini.
VALORE NUTRIZIONALE per una fetta (8 fette per torta) o per un tortino
- energia 165 kcal / 701 kJ
- proteine 5.2 g
- grassi 1.7 g (di cui saturi 0.5)
- carboidrati 34.3 (di cui zuccheri 16.0)
- fibra 3.6 g
- sodio 279 mg
- potassio 204 mg
TORTA DI PESCHE ALLA TANT GRETA - senza glutine
È una torta facile e velocissima da fare, ricetta tradizionale in casa Salvini, ma originariamente fornita da tant Greta (zia Greta), che la faceva con le pere o con le mele, ma in cucina più si varia e meglio è. La ricetta originaria è fatta con farina di frumento.
INGREDIENTI
- uova, 2
- zucchero, 100 g
- latte, 2 cucchiai
- farina per dolci s.g., 100 g (io ho usato 50 g di GLUTINÒ per pane e 50 g di GLUTINÒ per pasta fatta in casa)
- lievito in polvere s.g., 1 cucchiaino
- olio di arachidi, 100 g (originariamente burro!)
- pesche medie, 4-5
- 2 cucchiai di zucchero e 1 abbondante spolverata di cannella per la superficie
- poco olio e poca farina s.g. o pangrattato s.g. per la teglia
PREPARAZIONE
Scaldare il forno a 175°C. Ungere una teglia rotonda media e cospargerla di farina o pangrattato (in alternativa potete foderare lo stampo con carta forno).
Lavare le pesche, pelarle (ma si può anche tenerre la buccia, se volete) e tagliarle a fette/pezzi.
Sbattere le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e schiumoso.
Aggiungere il latte e la farina in cui avrete mischiato per bene il lievito in polvere. Mescolare.
Per ultimo aggiungere l'olio di arachide. Mescolare e versare nella teglia. Aggiungere le pesche, schiacciandole perche' affondino nell'impasto. Sembra impossibile, invece vedrete che poi quasi spariranno, durante la cottura.
Cospargere la superficie di cannella in polvere e zucchero.
Cuocere a 175°C circa, per circa 30-40 minuti.
Gustare tiepida o fredda....Sappiatemi dire se ha avuto successo anche con i vostri ospiti!!
TRASGRESSIONE....
Semel in anno, si dice, ma per fortuna ho quattro figli, cosi' almeno quattro volte all'anno posso trasgredire....Come?
Questa e' la torta di Matteo (nella foto, doppia dose).
INGREDIENTI per 10 persone
- burro o olio di oliva, arachide o girasole, 75 g
- uova, 2
- zucchero, 2 dl
- buccia di limone grattugiata
- latte, 1.5 dl
- farina tipo 0, 3.5 dl
- lievito in polvere, 2 cucchiaini
- fragole, 1 kg
- zucchero, 2 cucchiai
- panna, 250 g
PREPARAZIONE
Accendere il forno a 175 gradi C.
Imburrare e spolverare di pangrattato una tortiera rotonda, possibilmnete con il fondo staccabile.
Sciogliere il burro e farlo intiepidire (se non e' festa, si puo' usare con ottimi risultati un olio di oliva dolce o un olio di semi).
Sbattere le uova con lo zucchero.
Aggiungere il burro e la buccia di limone grattugiata.
Aggiungere il latte e per ultimo la farina mescolata con il lievito.
Cuocere per circa 30-45 minuti.
Nel frattempo tagliare meta' delle fragole a pezzetti. Cuocerle per pochi minuti in una padella larga con due cucchiai di zucchero. Poi schiacciarle bene. Lasciar raffreddare.
Una volta raffreddata, tagliare la torta in tre strati e farcirla con le fragole.
Lasciare in frigorigfero per almeno mezza giornata.
Ricoprire di panna montata e decorare con fragole e candeline....